In Baldur’s Gate 3, Woe è un ottimo bastone ferrato che puoi acquisire nell’Atto 3: questa breve guida spiega tutto ciò che devi sapere su Woe in BG3.
Guai
In Baldur’s Gate 3 Woe is Quarterstaff che fornisce una varietà di potenziamenti e benefici per l’incantatore che lo equipaggia. Il vantaggio Incantesimo Arcano è presente su altri bastoni ferrati di fine gioco. Fornisce un bonus di +1 alla CD del tiro salvezza dell’incantesimo e ai tiri per colpire con gli incantesimi. La caratteristica unica di Woe è il vampirismo arcano. Quando una qualsiasi creatura influenzata dai tuoi incantesimi fallisce qualsiasi Tiro Salvezza associato, il personaggio che usa Guai riceverà in cambio 1~4 punti di guarigione.
Un altro vantaggio è il lancio gratuito dell’incantesimo Flagello una volta per Riposo Lungo. Flagello Infligge 8~64 danni necrotici a un bersaglio. Inoltre, le piante subiscono il massimo danno da questo incantesimo e hanno uno svantaggio al tiro salvezza contro di esso.
Infine, quest’arma ha il vantaggio aggiuntivo di essere un’arma vincolata. Ciò significa che l’arma non può essere fatta cadere dalla mano di chi la impugna, il che la rende un bastone molto affidabile quando affronti gruppi di nemici con attacchi disarmanti.
Ecco tutte le funzionalità di Woe in BG3:
- Arma Tipo: Bastone ferrato
- Danno: 1d8 (1d6)+1 Contundente
- Requisiti: Competenza nelle armi semplici o nei bastoni ferrati
- Rarità: Molto rara
- Posizione: Ricompensa dopo aver sconfitto Cazador Szarr e completato L’Elfo Pallido, Atto 3.
- Peso: 1,8kg
- Valore: 480
- Bonus:
- Incantesimi arcani: Ottieni un bonus di +1 alla CD del tiro salvezza dell’incantesimo e ai tiri per colpire con gli incantesimi.
- Vampirismo arcano: Quando le creature influenzate dai tuoi incantesimi falliscono qualsiasi Tiro Salvezza associato recuperano 1d4 (1~4) HP.
- Lancia Flagello una volta per riposo lungo.
- Arma vincolata: L’arma non può essere fatta cadere dalla mano di chi la impugna e ritorna automaticamente a chi la impugna quando viene lanciata.
- Classi con armi semplici o bastoni ferrati Competenza: Tutte le classi
- Compagni che possono usare quest’arma: Gale, Halsin, Jaheira
NOTA: questa spiegazione includerà spoiler sulla conclusione della ricerca personale di Astarion.
Come ottenere guai in Baldur’s Gate 3
Per ottenere Woe in Baldur’s Gate 3 dovrai giocare e seguire la missione del compagno di Astarion fino ad arrivare all’Atto 3 dove potrai affrontare il suo maestro vampiro, Cazador Szarr. Questa soluzione sarà la stessa di Rhapsody, che puoi saccheggiare dal corpo di Cazador dopo averlo sconfitto.
Segui questi passaggi per ottenere Woe in Baldur’s Gate 3:
- Parla regolarmente con Astarion nell’Atto 1 per conoscere la sua storia passata.
- Nell’Atto 2 dovrai visitare il Grande Mausoleo. L’ingresso a questo si trova a nord-est della Casa della Guarigione nelle Terre Maledette dall’Ombra.
- Apparirà Raffaello e nel dialogo Astarion farà un patto con il diavolo per scoprire cosa dicono le rune sulla sua schiena.
- Sconfiggi Yungir nel Tempio di Shar per rispettare la fine dell’accordo di Astarion.
- Raphael spiegherà quindi che le rune sono una parte del rituale della Messa Nera, che crea un Ascendente Vampiro.
- Nell’Atto 3 potrai affrontare Cazador nel suo Palazzo. Astarion dovrà fare una scelta di vita fondamentale. Sconfiggi Cazador e sarai ricompensato con Guai.
L’ingresso al Palazzo Szarr non è ovvio se è la prima volta nell’Atto 3. È possibile accedervi tramite la Torre di Guardia Centrale, che si trova proprio accanto al punto di passaggio delle Mura Centrali della Città Bassa. Una volta al punto di passaggio, le porte sono proprio dietro l’angolo. Salite le scale di legno e dirigetevi a nord. Continua ad andare avanti. Dentro più porte, su una scala. A questo punto incontrerai alcune guardie ma ci sono scelte di dialogo Intimidazione e Inganno che puoi usare per superarle. Sali di nuovo e dirigiti a nord lungo il sentiero di pietra, gira a sinistra e finalmente raggiungerai l’ingresso del Palazzo Szarr.
All’interno del Palazzo Szarr
Una volta dentro il palazzo, cammina dritto per trovare una porta rossa luminosa contrassegnata con il simbolo dei topi. Per trovare Cazador, dovrai trovare un modo per oltrepassare questa porta sigillata. Giratevi a est e attraversate le tende e scendete le scale. (Ci saranno altre porte e aree che potrai esplorare per scoprire ulteriore retroscena e bottino, ma questa guida sarà semplificata allo scopo di arrivare a Cazador e Woe.)
Quando raggiungi la fine delle scale, vuoi la porta alla tua immediata sinistra. Fai attenzione all’energia verde che vedi irradiarsi. All’interno troverai un corpo che irradia magia necrotica. Usa un membro del gruppo (i chierici sono bravi qui) o una pergamena per lanciare Rimuovi maledizione. Potrai quindi esplorare liberamente la stanza. Vuoi aprire specificamente l’alto armadio in mogano a sinistra del letto. All’interno c’è un dizionario Kozakuran. Assicurati non solo di saccheggiarlo, ma di leggerlo! All’interno ti verranno fornite le passphrase, che fanno parte dell’apertura della porta sigillata.
Il prossimo pezzo del puzzle è direttamente fuori dalla stanza degli ospiti e lungo il corridoio. Quando raggiungi la porta dall’altra parte, un’altra si rivelerà sul muro a nord-est.
All’interno del canile spostarsi nel piccolo spazio e verso il retro. Uno scheletro chiamato Godey affronterà Astarion e ci saranno una o due scelte di dialogo da fare. Non importa quello che dici, si attiverà una scena di combattimento. Godey è l’unico nemico e non dovrebbe essere una vera sfida. Saccheggia il suo mucchio di ossa per ottenere l’anello della famiglia Szarr. Ora hai tutti i pezzi per aprire la porta sigillata al piano principale.
Raggiungere la prigione di Cazador
Una volta tornato al piano di sopra, fai clic sulla porta sigillata per interagire con essa. Una scena di dialogo ora ti permetterà di usare l’Anello e leggere l’iscrizione. Preparati per un combattimento nella grande stanza aperta al di là. Qui combatterai contro lupi, pipistrelli e lupi mannari, ma anche questo combattimento in generale non dovrebbe essere troppo difficile.
Dopo che i nemici sono stati sconfitti, cerca la porta della sala uffici, che si trova nell’angolo sud-ovest della stanza. (Ancora una volta, ci sono aree aggiuntive qui da esplorare, ma questa guida ti porterà direttamente a Cazador.) Immediatamente all’interno e sulla destra c’è una grande pedana. Interagisci con esso e usalo per scendere nella prigione di Cazador.
In fondo vedrai un’altra porta sigillata direttamente davanti a te. Questo sigillo non può essere scassinato o distrutto con alcun incantesimo. Ma tu hai già i mezzi per passare. L’anello della famiglia Szarr ti farà oltrepassare questa porta. All’interno troverai due gabbie con prigionieri. Ti consigliamo vivamente di parlare con i prigionieri all’interno per avere maggiori informazioni su Astarion e sul rituale a venire.
Lotta finale del cacciatore
La lotta contro Cazador può essere molto impegnativa se provi ad affrontarla a testa alta. Si consiglia vivamente di portare con sé un chierico o un paladino. O almeno personaggi/armi che possono causare danni radianti in qualche modo. Il Sangue di Lathander è molto utile qui, specialmente con il suo cast gratuito di Sunbeam, se lo hai recuperato alla fine dell’Atto 1.
Tipicamente in Baldur’s Gate 3, se lo sei