Ora che è accessibile il nuovo BIOS, sviluppato appositamente per prevenire qualsiasi potenziale danno all’intero sistema causato dai nuovi processori AMD, possiamo ora procedere con la valutazione dell’AMD Ryzen 9 7950X3D. Questa particolare CPU è il fiore all’occhiello della serie 7000X3D e incorpora la tecnologia 3D V-Cache, che garantisce un significativo miglioramento delle prestazioni di gioco.
I vantaggi più notevoli si osservano quando si gioca a una risoluzione di 1080p, poiché la CPU continua ad avere un impatto cruciale. Tuttavia, nel regno dei giochi competitivi, dove il raggiungimento di frame rate elevati è essenziale e le tecniche di upscaling stanno avanzando, molti giocatori optano per risoluzioni native inferiori nonostante utilizzino GPU di alto livello. Di conseguenza, vi è una crescente domanda di processori che riducano al minimo qualsiasi potenziale collo di bottiglia causato dalla scheda grafica. In questo contesto, l’AMD Ryzen 9 7950X3D si distingue offrendo sia una notevole potenza di elaborazione che efficienza.
Caratteristiche tecniche
Simile al suo predecessore, l’AMD Ryzen 9 7950X basato sull’architettura Zen 4 a 5 nanometri e appartenente alla famiglia di processori Raphael, l’AMD Ryzen 9 7950X3D è progettato per gli appassionati. Vanta una configurazione formidabile con 16 core e 32 thread, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra potenza pura e prestazioni di gioco eccezionali. Nonostante la sua proposta allettante, presenta alcuni avvertimenti, a partire dal suo prezzo di € 699, che è superiore alle offerte di punta della concorrenza. Tuttavia, questo costo più elevato può essere attribuito all’inclusione della nuova cache tridimensionale, che comporta il raddoppio della cache L3. Inoltre, AMD ha dovuto intraprendere un lavoro complesso per implementare questo sistema di cache avanzato in un modello più complesso, in particolare quelli con 8 core.
A differenza dell’AMD Ryzen 7 7800X3D, che dispone di un singolo CCD a 8 core (Core Complex Die), l’AMD Ryzen 9 7950X utilizza due CCD per ospitare i suoi 16 core. Un CCD è composto da 8 core che sfruttano i vantaggi di 3D V-Cache, con conseguente riduzione delle latenze. L’altro CCD è responsabile del raggiungimento di frequenze più elevate. Questa configurazione consente all’AMD Ryzen 9 7950X di offrire prestazioni impressionanti che non sono lontane dalle CPU top di gamma, rendendolo una scelta consigliata, in particolare per i giochi. Inoltre, offre un’opzione più economica rispetto alle sue controparti.
Quando si tratta di frequenze, il processore AMD Ryzen 7 funziona a una velocità di clock leggermente inferiore rispetto al modello base, a partire da 4200 MHz anziché 4500 MHz. Questa disparità di frequenza ha un impatto sulle prestazioni multi-thread, determinando una diminuzione di circa il 10%. Tuttavia, vale la pena notare che la CPU Ryzen 7 mantiene un TDP (Thermal Design Power) inferiore di soli 120 W, con un limite di potenza corrispondente di 162 W. Al contrario, il Ryzen 9 7950X ha un TDP di 170 W e un limite di potenza di 220 W. Inoltre, l’AMD Ryzen 9 7950X3D condivide la stessa frequenza di picco massima di 5700 MHz del modello 7950X. Questa alta frequenza è fondamentale per prestazioni di gioco ottimali e, combinata con la tecnologia cache avanzata, la CPU offre prestazioni eccezionali in questo dominio.
In effetti, il piccolo compromesso nella potenza grezza non è l’unico compromesso da considerare. Il limite operativo della CPU diminuisce da 95 gradi a 89 gradi, il che significa che ha una soglia leggermente inferiore per la tolleranza della temperatura. Inoltre, il consumo energetico in idle registra un aumento di 10 W. Questo aumento del consumo di energia durante i periodi di inattività è un fattore che dovrebbe essere preso in considerazione, soprattutto se il PC viene lasciato attivo per periodi prolungati. Inoltre, questa formula introduce un ulteriore livello di complessità nella gestione del sistema. Implica l’esplorazione delle nuove opzioni del BIOS per assegnare la priorità alla configurazione del doppio CCD in modo efficace e garantire la corretta installazione dei driver che gestiscono l’utilizzo del CCD in base a carichi di lavoro variabili. Pertanto, la corretta attenzione e configurazione sono necessarie per ottimizzare le prestazioni e la stabilità del sistema.
È importante sottolineare che il moltiplicatore di questa CPU è bloccato, il che significa che non può essere regolato manualmente. Questa restrizione è in atto per prevenire eventuali problemi menzionati in precedenza e per garantire la stabilità del sistema. Tuttavia, attraverso una combinazione di clock esterni, voltaggi e supporto per Precision Boost Overdrive, gli utenti possono comunque raggiungere frequenze di picco fino a 5900 MHz utilizzando il software Ryzen Master. Inoltre, alcune schede madri, come la ASUS ROG Crosshair X670E Hero utilizzata nei nostri test, offrono versioni del BIOS aggiornate specificamente progettate per supportare completamente i processori X3D. Queste versioni aggiornate del BIOS non solo garantiscono la compatibilità, ma riducono anche i tempi di avvio. Inoltre, alcune schede madri sono dotate di un comodo profilo di overclocking che può essere attivato con un solo clic, semplificando il processo per gli utenti che desiderano massimizzare le prestazioni della propria CPU.
Scheda tecnica AMD Ryzen 9 7950X
Caratteristica | Specifica |
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Architettura | Zen 4 (Raphael) |
Processo produttivo | 5 nanometri FinFET |
Core | 16 core / 32 thread |
Cache | L1: 1 MB / L2: 16 MB / L3: 128 MB |
Frequenze | Base: 4200 MHz, Boost: 5700 MHz |
GPU integrata | RDNA 2 da 2 core a 2200 MHz |
RAM | DDR5 5200 MHz nativa con supporto AMD EXPO |
TDP | 120 W (limite 162 W) |
Massima temperatura operativa | 89 gradi |
Prezzo | 699€ |
ASUS ROG Crosshair X670E Hero
Per fornire all’AMD Ryzen 9 7950X3D ampio spazio per prestazioni ottimali, abbiamo scelto di utilizzare la scheda madre ASUS ROG Crosshair X670E Hero. Questa scheda madre, sebbene abbia un prezzo di € 699, giustifica il suo costo offrendo una gamma completa di funzionalità, durata ed eccellenti capacità di overclocking. Sebbene il potenziale di overclocking possa essere in qualche modo limitato per i processori con cache 3D, in questo caso particolare può essere facilmente aggirato caricando un profilo speciale dal BIOS della scheda madre. Questo profilo aumenta efficacemente la frequenza di base del processore da 4200 MHz a 4326 MHz, consentendo agli utenti di sfruttare appieno le capacità della CPU.
Oltre ai suddetti lussi, la scheda madre ASUS offre tre profili EXPO finemente sintonizzati per ottimizzare le prestazioni della memoria specificamente per i sistemi AMD di ultima generazione. La scheda madre vanta un impressionante VRM a 18+2 fasi con un robusto stadio di potenza da 110 A, che garantisce un’erogazione di potenza efficiente e una dissipazione significativa. Queste caratteristiche garantiscono la capacità di sfruttare appieno il potenziale dei processori più esigenti, come un processore a 16 core che funziona a 5,7 GHz, per periodi prolungati. Inoltre, la scheda madre offre ampie opzioni di connettività. Solo sul pannello posteriore troverai 12 porte USB-A, 2 porte USB-C, una porta Ethernet da 2,5 Gb e 5 connettori audio da 3,5 mm placcati in oro per il suono surround, insieme a un’uscita audio S/PDIF. Questa generosa gamma di connettività garantisce una perfetta integrazione con varie periferiche e opzioni audio di alta qualità.
In termini di connettività interna, la scheda madre ASUS offre 7 porte USB aggiuntive, insieme a 5 slot PCIe M.2. Di questi slot, 4 sono compatibili PCIe 4.0, mentre 1 è PCIe 5.0. Inoltre, gli utenti hanno la possibilità di utilizzare uno dei due slot PCI 5.0 X16 per una scheda di espansione fornita da ASUS. Questa scheda di espansione aggiunge uno slot M.2 PCIe 5.0 aggiuntivo al pacchetto complessivo, espandendo ulteriormente le capacità di archiviazione. Inoltre, la scheda madre è dotata di comodi pulsanti di accensione e ripristino, nonché di un tasto programmabile, che fornisce un facile accesso alle funzioni essenziali. In particolare, la scheda madre incorpora un chip audio di alta qualità, garantendo prestazioni audio eccellenti. Tuttavia, il vero lusso della scheda madre risiede nel suo fascino estetico, con l’inclusione dello schermo Polymo che migliora l’aspetto visivo del pannello posteriore.
Scheda tecnica ASUS ROG Crosshair X670E Hero
Caratteristica | Descrizione |
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Chipset | AMD X670E |
Processori supportati | AMD Ryzen serie 7000 e 7000X3D |
VRM | 18+2 Power Stage da 110A |
Supporto RAM | 4x slot DDR5 per moduli DIMM dual-channel fino a 32 GB (max totale 128 GB) |
Frequenze RAM | Nativa 5200 MHz, EXPO 6000 MHz, overclock fino a 6400 MHz |
Slot PCIe | 2x PCIe 5.0 x16 (1 su scheda di espansione PCIe), 1x PCIe |
Codec audio | ROG SupremeFX ALC4082 con cancellazione del rumore a due vie |
Connettività di rete | Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2, Intel Ethernet 2.5Gb |
Connettività backpanel | 9x USB 3.2 Gen 2 (8 x Type-A / 1 x Type-C), 2x USB 4 Type-C, 1x USB 3.2 2×2 Type-C, 1x DisplayPort 1.2, 1x HDMI 2.1, 2x antenna, 5x jack 3.5 mm placcati oro, Uscita ottica S/PDIF |
Connettività USB (header interni) | 1x USB 3.2 Gen 2×2 (Power Delivery 60 W), 6x USB 2.0 |
Funzionalità extra | Flashback BIOS, Clear CMOS, backpanel con schermo Polymo |
Storage | 6x SATA 6 Gb/s, 2x M.2 PCIe 5.0 x4 compatibile SATA (2242/2260/2280), 2x M.2 PCIe 4.0 x4 compatibile SATA (2242/2260/2280), 1x M.2 PCIe 4.0 x4 compatibile SATA (2242/2260/2280/22110) |
Dimensioni | Formato ATX (30.5 x 24.4 cm) |
Prezzo | 699€ |
Prestazioni
Come anticipato, durante i test principali con Precision Boost Overdrive disabilitato, l’AMD Ryzen 9 7950X3D mostra prestazioni multithread leggermente inferiori rispetto all’AMD Ryzen 9 7950X. Tuttavia, offre comunque prestazioni di alto livello, garantendo un’eccellente produttività. Ciò è evidente dai solidi punteggi ottenuti in vari benchmark sintetici. In particolare, il ridimensionamento è impressionante, con Cinebench R23 che mostra prestazioni multicore equivalenti a 17,76 volte quelle di un singolo core. Sebbene il punteggio nel test single-thread di CPU-Z possa sembrare basso, le prestazioni complessive rimangono elevate. Inoltre, la CPU eccelle nella conversione di un video Handbrake 1080p da 4 GB in formato H264, raggiungendo una media di 383 FPS. Sebbene questo punteggio sia leggermente inferiore ai 404 FPS dell’Intel Core i9-13900K, supera le prestazioni dell’AMD Ryzen 9 7950X nello stesso test.
Passando alle prestazioni di gioco, che sono il fiore all’occhiello dei nuovi processori AMD con cache tridimensionale, abbiamo sottoposto l’AMD Ryzen 9 7950X3D a severi test utilizzando una potente scheda grafica in grado di spingere al limite qualsiasi CPU: la mostruosa NVIDIA GeForce RTX 4090 con 24 GB di memoria GDDR6. Questa scheda grafica consente un gameplay fluido in 4K a frame rate elevati e consente persino di giocare in 8K con l’assistenza della tecnologia DLSS3 in titoli impegnativi. Tuttavia, ci siamo concentrati principalmente sulla risoluzione 1080p, dove la CPU gioca un ruolo molto più cruciale. Inoltre, 1080p funge da base per i giochi a 1440p con upscaling in modalità qualità e giochi 4K con upscaling in modalità prestazioni.
I grafici dimostrano chiaramente che l’AMD Ryzen 9 7950X3D supera il suo diretto concorrente, l’Intel Core i9 13900K, rendendolo l’opzione di gioco superiore all’interno della sua gamma. Nella maggior parte dei titoli, il processore AMD offre costantemente prestazioni di gioco migliori. Mentre la CPU Intel mantiene un leggero vantaggio di circa l’8% in giochi come Gears 5 e Total War: WARHAMMER III, vale la pena notare che entrambi i titoli mostrano ancora un vantaggio prestazionale di oltre il 10% per l’AMD Ryzen 9 7950X3D rispetto al suo predecessore, l’AMD Ryzen 9 7950X.
Abbiamo anche condotto test con DLSS (Deep Learning Super Sampling) abilitato per valutare le prestazioni a risoluzioni native inferiori a 1080p, fornendo un contesto di vita reale. Tuttavia, è importante notare che DLSS 3, con la sua tecnologia DLSS Frame Generation, può distorcere i valori. Nel caso di Cyberpunk 2077, l’AMD Ryzen 9 7950X3D dimostra un significativo salto di prestazioni rispetto ad altri processori, superandoli di un ampio margine. Si assicura anche una vittoria in Watch Dogs Legion, anche se questo titolo Ubisoft rimane un punto di riferimento impegnativo anche per il nuovo processore AMD.
Tuttavia, l’AMD Ryzen 9 7950X3D mantiene senza dubbio le sue promesse, raggiungendo un eccellente equilibrio tra potenza pura e prestazioni di gioco. Vale la pena ricordare che il processore AMD ha un prezzo più alto rispetto all’Intel Core i9-13900K, che mantiene il vantaggio nelle prestazioni grezze con i suoi 24 core fisici. Tuttavia, quando si tratta di efficienza e prestazioni di gioco, il processore AMD supera chiaramente la sua controparte Intel. In termini di concorrenza diretta nei giochi, l’Intel Core i9-13900KS, con un prezzo simile, funge da rivale più vicino all’AMD Ryzen 9 7950X3D.
Sfortunatamente, abbiamo riscontrato piccoli problemi di stabilità durante l’utilizzo del profilo di overclock fornito dalla scheda madre ASUS. Abbiamo anche osservato miglioramenti marginali delle prestazioni quando si attiva Precision Boost Overdrive. Tuttavia, vale la pena notare che l’utilizzo di un dissipatore di fascia alta può portare a notevoli miglioramenti nelle prestazioni multithread. Anche se questi miglioramenti potrebbero non giovare direttamente alle prestazioni di gioco, ciò non significa che le prestazioni complessive non possano essere migliorate. Dando la priorità al CCD (Core Complex Die) dotato di cache tridimensionale, siamo stati in grado di ottenere miglioramenti del frame rate che vanno dallo 0,5% al 2%. Anche se questi guadagni potrebbero non essere significativi, in particolare se si considera la risoluzione 1080p, è importante evidenziare che il comportamento del processore AMD può ancora essere regolato per soddisfare i requisiti specifici, nonostante alcune limitazioni imposte alle capacità di overclocking.
Temperature e consumi
I miglioramenti apportati all’AMD Ryzen 9 7950X3D si estendono oltre la cache tridimensionale. Oltre a offrire prestazioni di gioco superiori rispetto all’Intel Core i9-13900K e a esibire un salto significativo rispetto all’AMD Ryzen 9 7950X, questo processore mantiene prestazioni di potenza pura impressionanti consumando notevolmente meno energia. Infatti, richiede solo 127 W durante il benchmark Cinebench R23, che è significativamente inferiore al consumo energetico dell’AMD Ryzen 9 7950X, che può superare i 220 W, e dell’Intel Core i9-13900K, che consuma più del doppio di quella quantità. durante le applicazioni che utilizzano completamente il processore. Ciò dimostra l’efficienza dell’AMD Ryzen 9 7950X3D nel fornire prestazioni elevate con un consumo energetico ridotto.
Inoltre, l’AMD Ryzen 9 7950X3D mostra un’impressionante efficienza energetica durante le sessioni di gioco pesanti, consumando tra 70 W e 80 W. In alcuni casi, consuma solo un quarto della potenza rispetto al processore Intel, evidenziando ulteriormente l’efficacia del lavoro di AMD . Tuttavia, c’è un compromesso da considerare. Rispetto al processore Intel top di gamma, l’AMD Ryzen 9 7950X3D consuma altri 10 W in idle. Sebbene questi 10 W possano influire sull’utilizzo prolungato, il consumo energetico complessivo rimane leggermente inferiore a quello del processore della concorrenza in applicazioni a basso carico come lo streaming video, la riproduzione di musica e le attività d’ufficio. Tuttavia, queste differenze sono del tutto trascurabili se si considera lo scenario di utilizzo tipico di un PC da gioco.
Il minor consumo energetico dell’AMD Ryzen 9 7950X3D contribuisce anche a temperature più basse, in particolare sotto stress. I core del processore, anche con carichi leggeri, possono raggiungere fino a 4700 MHz per quelli con cache 3D e circa 4800 MHz per quelli con frequenze più elevate. Quando si utilizza un dispositivo di raffreddamento a liquido di fascia media come l’ARCTIC Liquid Freezer II, la temperatura può raggiungere un massimo di 89 gradi, innescando il throttling termico.
Tuttavia, le frequenze aumentano rapidamente e nell’uso reale, anche durante attività intense come l’utilizzo del software Handbrake, la temperatura non supera gli 86 gradi. Ciò è ulteriormente evidenziato dalle eccellenti prestazioni osservate durante la decodifica video. Sorprendentemente, questi livelli di temperatura possono essere raggiunti utilizzando una soluzione di raffreddamento disponibile per meno di € 100. Inoltre, disabilitando i core ad alte prestazioni, il consumo energetico scende a 60 W, con una temperatura inferiore di 82 gradi.