Abbiamo spesso discusso dell’importanza di un prodotto unico e in grado di distinguersi per soddisfare le esigenze di un gruppo specifico, grande o piccolo, e raggiungere il successo. PowerA, l’azienda americana, ha costantemente dimostrato una forte comprensione di questo concetto.
Tuttavia, questa volta, PowerA ha deciso di mescolare le cose introducendo sul mercato il primo controller wireless con licenza ufficiale per Xbox. Hanno anche incorporato alcune caratteristiche distintive nel dispositivo per renderlo un accessorio ideale per gli abbonati Xbox Game Pass, inclusa la sua capacità di trasformazione.
Allora, come è andata? Condivideremo la nostra recensione del PowerA MOGA XP-Ultra per darvi tutti i dettagli.
Caratteristiche tecniche
Come accennato in precedenza, PowerA MOGA XP-Ultra è il primo controller wireless autorizzato per Xbox. Abbinarlo alla tua piattaforma Microsoft è un gioco da ragazzi: tieni semplicemente premuto il pulsante di sincronizzazione sul controller finché il LED principale non inizia a lampeggiare, quindi premi il pulsante corrispondente sulla tua console e voilà, è connesso!
Ovviamente, lo scopo principale di questo gamepad è fornire un’esperienza simile al controller ufficiale, incluso il feedback delle vibrazioni. L’unica differenza evidente risiede nelle levette analogiche, che hanno una sensazione leggermente meno “rimbalzante”. Oltre a ciò, ci sono alcune caratteristiche extra, in particolare due pulsanti programmabili opportunamente posizionati sui lati interni delle impugnature.
Assegnare le funzioni a questi pulsanti è un gioco da ragazzi: basta tenere premuto per qualche secondo il tasto dedicato situato dietro al controller, quindi premere il pulsante che si desidera programmare, seguito dal pulsante della funzione desiderata. Questa funzione è particolarmente preziosa nei giochi multiplayer, consentendo di combinare azioni come saltare e accovacciarsi o cambiare arma senza dover rilasciare le levette analogiche.
Detto questo, l’aspetto più intrigante del MOGA XP-Ultra è senza dubbio la sua capacità di trasformarsi. Agendo su un selettore posto nella parte inferiore del dispositivo, è possibile staccare la porzione centrale ed ottenere un mini controller. Tuttavia, questa caratteristica è più una curiosità che una scelta pratica. L’ergonomia peggiora notevolmente, il feedback delle vibrazioni si perde e l’utilizzo del controller con gli smartphone diventa più ingombrante e problematico.
Inoltre, il controller viene fornito con una clip che si attacca alla parte superiore, che consente di montare un telefono cellulare per il cloud gaming tramite Game Pass o per il gioco mobile. Tuttavia, c’è un problema notevole con la distribuzione del peso, che rende l’esperienza di gioco più stressante che piacevole. Questo problema diventa ancora più accentuato quando si utilizza il controller nella sua versione “mini”, che è ancora più leggero e meno stabile.
In termini di compatibilità, MOGA XP-Ultra è chiaramente progettato per funzionare con PC e dispositivi Android. Tuttavia, abbiamo riscontrato alcuni problemi significativi in questo senso. Innanzitutto non è possibile utilizzare il controller con dispositivi iOS, a differenza del gamepad Xbox ufficiale che offre compatibilità. Inoltre, durante la connessione del controller tramite Bluetooth sulla piattaforma Windows, si sono verificate alcune difficoltà. Sembra avere problemi di compatibilità con alcuni trasmettitori, che richiedono una connessione cablata in quei casi. Il lato positivo è che l’opzione di connessione cablata funziona perfettamente.
Scheda tecnica PowerA MOGA XP-Ultra
Caratteristica | Dettagli |
---|---|
Design analogico | Asimmetrico |
Compatibilità | Xbox, PC, Android |
Connettività | Cablato, Xbox Wireless, Bluetooth |
Lunghezza cavo | 1,5 metri |
Pulsanti | 16 + analogici e d-pad |
Parti sostituibili | Nessuna |
Programmabile | Sì, due pulsanti |
Porte | 1x USB-C, 1x jack 3,5 mm |
Autonomia | 60 ore Xbox Wireless, 40 ore Bluetooth |
Accessori | Supporto per smartphone |
Peso | 342 grammi |
Prezzo | 129,99€ |
Design
L’inclusione di un adattatore mobile sulla parte superiore del PowerA MOGA XP-Ultra ne compromette leggermente il design. Questa aggiunta non solo riduce significativamente le dimensioni del pulsante Xbox, ma rende anche i pulsanti Menu, Visualizza e Condividi meno comodi e accessibili. In particolare, i primi due pulsanti sono integrati e appiattiti nel modulo recante il logo MOGA.
La natura modulare del dispositivo crea una notevole separazione tra i suoi due componenti, risultando in una sporgenza. Sebbene ciò non influisca negativamente sull’ergonomia, influisce sull’aspetto estetico del controller. Una nota positiva, c’è un piccolo pulsante situato nella parte inferiore che accende l’indicatore LED per visualizzare la durata residua della batteria. Questa è una caratteristica utile e sensata, che spesso manca nei controller wireless.
Il MOGA XP-Ultra vanta un elegante design completamente nero, con una sottile zigrinatura sui manici che fornisce una buona presa. I pannelli posteriori e i grilletti ricordano l’estetica del controller Xbox ufficiale, anche se la loro pressione può provocare un rumore un po’ plastico, simile ai pulsanti posteriori aggiuntivi. Quando si passa alla modalità “mini”, il controller assume un aspetto insolito e intrigante, ma come detto in precedenza è poco pratico da utilizzare.
In termini di dimensioni, MOGA XP-Ultra è leggermente più grande del controller ufficiale, pur pesando 342 grammi (inclusi entrambi i moduli e la clip per smartphone), che è significativamente più leggero del controller Elite Series 2. Sorprendentemente, il prezzo del MOGA XP-Ultra corrisponde a quello del controller professionale di Microsoft, attestandosi a € 129,99 secondo il listino ufficiale. In effetti, supera persino il prezzo su piattaforme come Amazon.
Esperienza d’uso
Grazie alla sua licenza ufficiale, MOGA XP-Ultra offre un’esperienza utente che ricorda da vicino quella di un controller Xbox, con l’eccezione di un feedback leggermente meno impressionante dai grilletti posteriori e dai pulsanti posteriori aggiuntivi. L’abbiamo utilizzato principalmente su Xbox Series X senza riscontrare problemi e abbiamo riscontrato che la durata della batteria è eccellente.
Programmare i pulsanti extra è un gioco da ragazzi, permettendoti di personalizzare la tua configurazione in base alle tue esigenze. Ad esempio, in un gioco come Redfall, può essere vantaggioso assegnare il salto e il cambio di arma ai pulsanti posteriori, consentendo manovre rapide negli incontri ravvicinati con i vampiri ed evitando la carenza di munizioni durante i momenti intensi.
Quando si utilizza MOGA XP-Ultra con gli smartphone, si verifica un notevole problema di squilibrio del peso, come accennato in precedenza. Ciò spesso richiede di appoggiare il controller invece di tenerlo comodamente. Inoltre, l’adattatore per collegare il telefono non sembrava molto robusto, ponendo potenziali rischi. Nella modalità “mini” il prodotto perde il suo scopo di portabilità, in quanto privo di custodia protettiva inclusa nella confezione.
In generale, è evidente che PowerA mirasse a creare un dispositivo su misura per Game Pass, ma così facendo ha trascurato alcuni aspetti cruciali. Uno di questi aspetti è la competitività in termini di prezzo, che ci ha impressionato nella recensione del PowerA Spectra Infinity ma è probabilmente ostacolata dall’introduzione della modularità che, nel complesso, fornisce ben poca utilità.