ACER Predator Helios Neo 16: i7-13700HXPCRecensione

Recensione di ACER Predator Helios Neo 16: i7-13700HX: laptop da gioco RTX 4060

ACER Predator Helios Neo 16: la recensione di un portatile da gaming con i7-13700HX e RTX 4060

L’ACER Predator Neo 16 è un portatile da gioco che mira a trovare un equilibrio tra prestazioni e prezzo. Tuttavia, il peso dei vincoli di costo è evidente e ha portato ad alcuni compromessi, come l’inclusione di un SSD da 512 GB relativamente piccolo. In termini di potenza di elaborazione, il portatile è dotato di un Intel Core i7-13700HX abbinato a 16 GB di RAM DDR5, che dovrebbe essere sufficiente per la maggior parte delle attività.

L’inclusione di una scheda grafica RTX 4060 è un’aggiunta degna di nota, anche se potrebbe non sfruttare appieno il potenziale dello schermo a 1600p nei giochi più impegnativi a causa degli 8 GB di memoria video. La risoluzione più elevata, tuttavia, si rivela vantaggiosa per l’editing. Inoltre, lo schermo a 165 Hz adotta un rapporto di aspetto 16:10, che sulla carta sembra promettente. Prima di addentrarci nei test delle prestazioni, esaminiamo le specifiche tecniche del portatile.

Caratteristiche teniche

L'ACER Predator Helios Neo 16 nella versione con Intel Core i7-13700HX e NVIDIA GeForce RTX 4060 Laptop

L’ACER Predator Helios Neo 16 deve affrontare la sfida dell’aumento dei prezzi dei chip e degli standard di visualizzazione più elevati, che contribuiscono a un solido MSRP per un portatile da gioco dotato di NVIDIA GeForce RTX 4060. Sebbene il prezzo esatto non sia ancora noto, poiché l’unico modello disponibile sul sito web di ACER presenta uno schermo da 1920 x 1200 e ha un prezzo di €1999, si prevede che il modello discusso in questa recensione avrà un prezzo superiore, potenzialmente di circa €200 – €300 in più.Tuttavia, questo portatile offre specifiche impressionanti, tra cui il potente processore Intel Core i7-13700HX con 16 core e 24 thread, che offre un’elevata reattività e una notevole potenza grezza.

È completato da 16 GB di memoria DDR5 a 4800 MHz, che rappresenta il nuovo standard nella tecnologia della memoria. Lo schermo IPS vanta una risoluzione di 2560 x 1600 e una frequenza di aggiornamento di 165 Hz, garantendo un’immagine di alta qualità. Sebbene non abbia una copertura cromatica ad ampio spettro per l’uso professionale, si comporta comunque bene con una copertura del 100% del gamut sRGB, 500 nits di luminosità e un tempo di risposta di 3 millisecondi con Overdrive attivo. L’estetica del portatile è ulteriormente valorizzata dai codici incisi sul coperchio in alluminio anodizzato e da altri sottili dettagli di design sul bordo posteriore.

Sul retro dell'ACER Predator Helios Neo 16 troviamo quattro misteriosi codici, due bocchette da fuori serie e parte della connettività tra cui le due porte Thunderbolt 4

Analizziamo la NVIDIA GeForce RTX 4060 Laptop, una GPU che offre più della metà della potenza della top di gamma NVIDIA GeForce RTX 4090 Laptop. Gli 8 GB di memoria, con una velocità di 16 Gbps, possono risultare un po’ limitati nei giochi più impegnativi alla risoluzione nativa dello schermo del portatile. Tuttavia, utilizza tutti i 140 W di potenza disponibile, consentendo solide prestazioni di gioco a 1200p e gestendo bene anche i giochi a 1440p, soprattutto grazie al supporto del DLSS (Deep Learning Super Sampling) per i titoli più impegnativi, in particolare quelli con un esteso ray tracing. Sarebbe un peccato perdere questo potenziale, soprattutto considerando la qualità dello schermo.

Tuttavia, ci sono un paio di svantaggi da notare, in particolare per quanto riguarda questo particolare modello. I 512 GB di memoria SSD forniti sono appena sufficienti per alcuni giochi di ultima generazione e per una manciata di applicazioni leggere. Questa limitazione può essere mitigata utilizzando uno storage esterno o una connessione in fibra ottica. Un’altra delusione è la presenza di una porta Ethernet da 1 Gb su un portatile da 2000 dollari, in un momento in cui le connessioni in fibra ottica sono sempre più diffuse. La nota positiva è che le altre opzioni di connettività sono eccellenti, tra cui una porta HDMI 2.1 con supporto HDCP e cinque porte USB, due delle quali sono porte Thunderbolt. La dotazione audio è standard, ma il supporto per DTS X: Ultra promette una qualità del suono ottimizzata, in particolare con i due altoparlanti progettati in configurazione soundbar.

La connettività dell'ACER Predator Helios Neo 16 comprende 5 porte USB, lettore MicroSD e Kensington Lock

Anche se ci sono dei compromessi, come l’assenza di un’illuminazione RGB estesa oltre le quattro aree dei tasti, si tratta principalmente di una questione estetica. Ciò che spicca è l’inclusione di una tastiera completa con cappucci personalizzati per i tasti WASD e le frecce direzionali, che migliorano l’esperienza di gioco. Inoltre, un pulsante fisico situato in alto a sinistra consente di passare facilmente da una modalità operativa all’altra del portatile. Queste modalità possono essere selezionate anche attraverso il software ACER PredatorSense, che non solo monitora il sistema ma gestisce anche gli effetti di illuminazione.

Le modalità disponibili comprendono la modalità silenziosa per il lavoro d’ufficio, la modalità bilanciata per l’uso quotidiano, la modalità prestazioni per i giochi e la modalità turbo per le massime prestazioni del sistema. Tutte queste modalità sono ottimizzate per il sistema di ventilazione AeroBlade 3D di quinta generazione, con ventole in metallo a 89 pale e pasta termica in metallo liquido sulla CPU per garantire un raffreddamento efficiente.

Scheda tecnica ACER Predator Helios Neo 16 PHN16-71

Caratteristica Specifica
Tipologia Laptop
CPU Intel Core i7-13700HX con 16 core e 24 thread @5.0 GHz
GPU NVIDIA GeForce RTX 4060 Laptop 8 GB GDDR6 da 140 W
Schermo – Tipo IPS da 16 pollici con formato 16:10
– Risoluzione QHD+ (2560 x 1600)
– Refresh rate 165 Hz con G-Sync
– Gamma 100% sRGB
– Luminanza 500 nit
– Tempo di risposta 3 ms con Overdrive
– MUX Switch + NVIDIA Advanced Optimus
RAM 2x 8 GB DDR5 Samsung @4800 MHz CL 40
Storage RAID 512 GB SSD Samsung MZVL21 PCIe 4.0
Connettività wireless Wi-Fi 6 802.11 a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth 5.2
Porte – 2x USB-C Thunderbolt 4 (DisplayPort con G-Sync, USB Charging, DC-in 20 V 65 W)
– 1x USB-C 3.2 Gen 2 (power-off charging)
– 1x USB-A 3.2 Gen 2
– 1x USB-A 3.2 Gen 1
– 1x HDMI 2.1 con HDCP
– 1x Lettore MicroSD
– 1x 3.5mm Combo Audio Jack
– 1x Ethernet E2600
Batteria 90 Wh
Tastiera Chiclet con retroilluminazione RGB a 4 zone
Webcam 720p con Temporal Noise Reduction
Audio – Due altoparlanti
– DTS: X Ultra Audio
– Windows Spatial Sound con DTS
– ACER TrueHarmony
– Array da due microfoni con cancellazione del rumore
Dimensioni 360.1 x 279.9 x 26.55~28.25 mm
Peso 2.6 Kg
Prezzo 1999€ (modello con schermo 1200p)

Design

Bocchette di scarico in stile fuoriserie e misteriosi codici sono gli elementi di spicco dell'estetica dell'ACER Predator Helios Neo 16

ACER Predator Helios Neo 16 presenta un design elegante e minimalista, con uno chassis in plastica e un coperchio in alluminio anodizzato, una scelta comune per i portatili da gioco sul mercato. Sebbene l’illuminazione RGB sia limitata alle quattro aree della tastiera e non sia all’altezza dei più recenti Micro LED in termini di prestazioni, il portatile offre comunque una solida qualità costruttiva. Tuttavia, vale la pena notare che il coperchio tende a piegarsi un po’ più del dovuto. Il portatile vanta cornici sottili, compresa quella superiore, che mantiene una forma regolare pur ospitando la webcam. Inoltre, ci sono diversi dettagli che ne migliorano il fascino complessivo.

Oltre al tasto fisico per cambiare la modalità d’uso del portatile e ai cappucci evidenziati per i tasti WASD e le frecce direzionali, sono presenti prese d’aria di scarico in stile personalizzato, caratterizzate da un distinto colore blu, che si abbina ai tasti personalizzati e al motivo del codice Morse sul retro. Questi elementi aggiungono carattere alla sezione posteriore dello chassis del portatile, dove si trova anche parte della connettività, contribuendo alla sua silhouette snella. Inoltre, il coperchio in alluminio è decorato con vari codici, creando un’aria di mistero e fornendo quattro messaggi che possono essere decifrati attraverso numeri e griglie. Questi dettagli contribuiscono al fascino estetico del computer portatile e aggiungono un tocco intrigante.

Alcune indicazioni per decifrare i codici incisi sull'ACER Predator Helios Neo 16

ACER Predator Helios Neo 16 è dotato di una tastiera in stile chiclet con tasti di dimensioni generose e ben distanziati, che consentono una digitazione confortevole. I tasti del tastierino numerico sono leggermente più piccoli ma comunque utilizzabili senza problemi. Anche il touchpad è di dimensioni ragguardevoli, considerando il fattore di forma del portatile, ed è posizionato comodamente sul lato sinistro. Tuttavia, è importante notare che il portatile è pensato principalmente come sostituto di un desktop e la portabilità potrebbe essere compromessa. Ciò è evidente nel pesante alimentatore da 330 watt e nel peso complessivo di 2,6 kg, che lo rende meno comodo per l’uso in movimento.

Schermo

Lo schermo dell'ACER Predator Helios Neo 16 è chiaramente limitato in quanto a contrasto, ma se la cava bene con colori, luminosità e tempi di risposta

L’ACER Predator Helios Neo 16 offre un display decente considerando la sua fascia di prezzo e l’attenzione alle prestazioni di gioco. Il pannello IPS, pur presentando alcune limitazioni intrinseche alla tecnologia, come un contrasto limitato e un leggero backlight bleeding in aree specifiche, offre un’immagine vibrante e visivamente piacevole. Il display presenta un’elevata luminanza e colori solidi, che contribuiscono a un’esperienza di gioco coinvolgente.

Sebbene la copertura dei colori non soddisfi i requisiti dei lavori di grafica professionale, la frequenza di aggiornamento di 165 Hz e i bassi tempi di risposta lo rendono eccellente per i giochi. La reattività dello schermo è notevole, con un minimo di motion blur o trailing osservato durante i test dedicati. Nel complesso, il portatile si comporta bene negli scenari di gioco, raggiungendo costantemente frame rate superiori a 60 FPS alla risoluzione di 1600p e sfruttando efficacemente la frequenza di aggiornamento dello schermo, anche a 1200p.

Prestazioni: benchmark sintetici

Le prestazioni dell’unità SSD ACER Predator Helios Neo 16 sono generalmente solide, con prestazioni di lettura sequenziale elevate e costanti che raggiungono 7141 MB/s. Tuttavia, le prestazioni di scrittura sequenziale sono più incoerenti, variando da circa 1000 MB/s a 3654 MB/s. Di conseguenza, le prestazioni complessive combinate non sono eccellenti ma comunque solide per un portatile di questa fascia di prezzo, con una media di circa 2126 MB/s. Questi livelli di prestazioni si riflettono nel 3DMark Storage Benchmark, dove il portatile raggiunge un punteggio di 2665 punti, indicando buone prestazioni medie con valori di velocità e latenza decenti in vari scenari come il caricamento dei giochi, l’installazione dei giochi e il salvataggio dei giochi.

In termini di prestazioni della CPU, l’Intel Core i7-13700HX, un processore a 16 core adatto a carichi di lavoro professionali, opera a pieno carico a circa 3600-3700 MHz, raggiungendo occasionalmente i 4600 MHz sui core principali. Il throttling termico è un problema comune nei portatili di fascia alta, ma non ostacola in modo significativo le prestazioni della CPU. La CPU ottiene punteggi superiori alla media in tutti i benchmark 3DMark, compreso il test specifico del processore. Si comporta in modo ammirevole, mostrando solo un calo del 16% nella capacità di calcolo generale e un calo del 12% nel punteggio fisico di 3DMark FireStrike Ultra rispetto al più costoso e più grande ACER Predator Helios 18 dotato di un Intel Core i9-13900HX.

D’altra parte, le prestazioni della GPU sono costanti e lineari, beneficiando dell’allocazione di 140 Watt di potenza. La NVIDIA GeForce RTX 4060 Laptop funziona a una frequenza costante di 2490 MHz, offrendo prestazioni pari a quelle di altri laptop dotati della stessa GPU. Rispetto alle GPU di livello superiore, come la NVIDIA GeForce RTX 4070 Laptop, presenta una leggera variazione nella potenza grezza, che va dal 9% al 17%.

Tuttavia, in benchmark specifici come 3DMark Port Royal e test di ray-tracing puro, la differenza di prestazioni può raggiungere rispettivamente il 23% e il 31,5%. Alla risoluzione 4K, c’è un equilibrio di potenza tra GPU e CPU, con leggere variazioni dell’1,5% per la prima e del 7% per la seconda. Alla risoluzione 8K, la limitazione degli 8 GB di memoria della GPU diventa evidente, con conseguenti punteggi inferiori. Nel complesso, le prestazioni di gioco del portatile sono l’obiettivo principale e offrono risultati soddisfacenti.

Prestazioni: videogiochi

ACER Predator Helios Neo 16 è dotato di due altoparlanti con un diffusore in stile soundbar posizionato sopra la tastiera. Questi altoparlanti producono alti puliti, medi di buona qualità e bassi naturalmente limitati a causa dell’assenza di woofer. Anche al massimo volume, che è di intensità moderata, la qualità audio non si discosta dai modelli di fascia alta, anche se si consiglia di utilizzare un paio di cuffie di buona qualità per un’esperienza audio ottimale. Gli altoparlanti si comportano bene nei giochi e contribuiscono a un comparto audio complessivamente soddisfacente.

In termini di prestazioni di gioco, la NVIDIA GeForce RTX 4060 Laptop dell’ACER Predator Helios Neo 16 si avvicina spesso alle prestazioni medie della NVIDIA GeForce RTX 4070 Laptop di livello superiore. Sebbene in alcuni titoli vi sia un divario di prestazioni fino al 13,5% a favore del modello di fascia più alta, in molti casi le prestazioni sono quasi identiche. Ciò può essere attribuito al fatto che entrambe le GPU sono limitate dallo stesso limite di potenza di 140 W e da 8 GB di memoria. La quantità di VRAM installata può essere un fattore limitante anche alla risoluzione di 1200p senza upscaling, soprattutto nei titoli più impegnativi. Tuttavia, nei test effettivi, il portatile ACER offre prestazioni solide anche alla risoluzione nativa di 1600p.

In termini pratici, alla risoluzione di 1600p con la massima preimpostazione grafica disponibile, le prestazioni in vari titoli vanno da 49 fotogrammi al secondo in Total War: WARHAMMER III a 74 FPS in F1 2022 (con DLSS 3 attivato). Con DLSS 3, Cyberpunk 2077 può essere giocato a 65 FPS con il ray tracing attivato e Flight Simulator raggiunge i 70 FPS. Tuttavia, A Plague Tale: Requiem con ombre ray-tracing attive si rivela il gioco più pesante del test, raggiungendo circa 50 FPS. Alla risoluzione di 1200p, le prestazioni migliorano, con F1 2022 che raggiunge 142 FPS, mentre Cyberpunk 2077 e Flight Simulator si avvicinano a 100 FPS. È possibile giocare anche a risoluzione 4K, anche se il frame rate si aggira intorno ai 30 FPS per tutti i titoli tranne A Plague Tale: Requiem.

L’upscaling DLSS 3 è stato testato anche nei titoli che lo supportano, fornendo un confronto immediato delle prestazioni. Senza attivare il DLSS 3, i limiti della GPU sono evidenti: Cyberpunk 2077 raggiunge solo circa 15 FPS, mentre F1 2022 si comporta relativamente bene. Tuttavia, DLSS 3 si comporta in modo eccellente sullo schermo da 16 pollici nella maggior parte dei casi, anche in modalità bilanciata e quando il portatile funziona a batteria. Potrebbero esserci alcune incertezze occasionali nelle aree con vegetazione fitta, ma nel complesso DLSS 3 offre prestazioni soddisfacenti.

In modalità bilanciata, ACER Predator Helios Neo 16 offre ancora buone prestazioni di gioco, nonostante una perdita di prestazioni del 22% rispetto alla modalità turbo. Tuttavia, questo compromesso è ricompensato da una rumorosità del sistema significativamente inferiore, che garantisce un’esperienza di gioco più silenziosa. D’altra parte, in modalità turbo, il 6% di guadagno massimo in termini di prestazioni non sembra valere l’aumento del rumore, che è considerevolmente più elevato.

Ogni profilo, che sia bilanciato o turbo, ha effetti notevoli sull’esperienza utente e sulle prestazioni, il che indica che ACER ha fatto un buon lavoro di calibrazione del portatile. L’ACER Predator Helios Neo 16 si comporta bene anche quando si passa dalla rete alla batteria, con la modalità bilanciata che è l’opzione più performante. Questo è in parte attribuibile al consumo energetico della GPU, ma una perdita di prestazioni di solo il 35% in movimento è eccellente in termini assoluti.

Anche in modalità batteria, il portatile permette di giocare a giochi come Cyberpunk 2077 a risoluzione 1600p con ray tracing abilitato in modalità crazy, compensato da DLSS 3 in termini di qualità delle prestazioni, raggiungendo un frame rate medio di oltre 40 FPS. Questo dimostra la capacità del portatile di offrire esperienze di gioco piacevoli anche senza essere collegato alla rete elettrica.

Temperature, rumorosità e consumi

L'ACER Predator Helios Neo 16 in modalità prestazioni non è di certo silenzioso, ma nemmeno particolarmente rumoroso in relazione a temperature decisamente buone per un processore Intel da 16 core

Il sistema di raffreddamento di ACER Predator Helios Neo 16, dotato di ventole metalliche AeroBlade di quinta generazione, è molto efficace. In modalità silenziosa, le ventole funzionano alla velocità minima, garantendo un funzionamento quasi silenzioso in Windows. Sebbene la temperatura della CPU raggiunga circa 78 gradi, rimane relativamente stabile durante il gioco grazie all’accelerazione del sistema di ventilazione. In termini di rumorosità, il portatile opera a circa 40 decibel, offrendo un buon equilibrio tra prestazioni e rumore.

Per sfruttare appieno le capacità del portatile ACER, si consiglia di passare alla modalità prestazioni. In questa modalità, il livello di rumore aumenta in modo significativo, con le ventole che accelerano per contrastare il maggiore carico della CPU. Il picco di rumore raggiunge circa 45-46 decibel quando la CPU raggiunge una temperatura di 100 gradi. Sebbene il livello di rumore sia notevole, non è eccessivo rispetto ad altri portatili con prestazioni simili. Per attenuare il rumore è consigliabile utilizzare un paio di cuffie a cancellazione del rumore. Il lato positivo è che la temperatura della CPU si abbassa in modo significativo, con una media di circa 70 gradi nei titoli meno impegnativi e tra i 71 e gli 82 gradi nei giochi più impegnativi.

Nel complesso, il sistema di raffreddamento dell’ACER Predator Helios Neo 16 si comporta bene, gestendo efficacemente la temperatura del portatile in diversi scenari di utilizzo.

Il tasto dedicato che permette di cambiare al volo la modalità di funzionamento dell'ACER Predator Helios Neo 16

Quando l’ACER Predator Helios Neo 16 funziona al massimo delle sue prestazioni in modalità turbo, la temperatura della GPU raggiunge circa 80 gradi, che non è particolarmente fresca per un laptop NVIDIA GeForce RTX 4060. Tuttavia, la tastiera rimane relativamente fresca, con solo un leggero calore al centro. La modalità turbo, pur aumentando le frequenze della GPU a 2565 MHz, riesce a ridurre la temperatura di picco della GPU a 78 gradi. Le temperature della CPU rimangono simili, con temperature che superano gli 80 gradi durante il gioco, ma con temperature medie più basse grazie alle temperature minime che scendono a 65 gradi.

In termini di consumo energetico, il portatile ACER si comporta come ci si aspetta da un sostituto del desktop, anche con una GPU di fascia media. Con una soluzione di alimentazione da 140 W e una CPU potente, l’autonomia della batteria è relativamente breve, con una durata di poco più di un’ora mentre si gioca a Cyberpunk 2077. Nonostante la minore durata della batteria, le prestazioni rimangono costanti, ma sono paragonabili a quelle dei modelli dotati di GPU più potenti. La potente CPU, inoltre, scarica la batteria da 90 Wh in circa 4 ore durante le attività desktop e la riproduzione di video 4K, anche in modalità Eco con la luminosità dello schermo impostata al 50%.

Nel complesso, ACER Predator Helios Neo 16 raggiunge un equilibrio tra prestazioni e durata della batteria, offrendo prestazioni costanti ma non una durata della batteria superiore a quella dei modelli con GPU più potenti. Nel complesso, l’ACER Predator Helios Neo 16 eccelle per prestazioni, qualità del display e connettività, ma potrebbe dover affrontare la concorrenza di computer portatili simili con prezzi più bassi e capacità di archiviazione maggiori. Tuttavia, per i giocatori che cercano una macchina da gioco potente con una grafica coinvolgente e una serie di funzioni, ACER Predator Helios Neo 16 può ancora essere una scelta interessante.

7.5

Commento

Sebbene l'ACER Predator Helios Neo 16 possa essere considerato costoso rispetto alle alternative di fascia medio-bassa della generazione precedente, offre diverse caratteristiche sostanziali che giustificano il suo prezzo. Il portatile vanta un processore potente, un buon schermo da gioco, opzioni di connettività complete, un'elevata qualità costruttiva, un audio decente, un pulsante fisico per passare da una modalità operativa all'altra e una calibrazione di fabbrica soddisfacente sia per la modalità bilanciata che per quella ad alte prestazioni. Tutti questi elementi contribuiscono a fornire un'esperienza di gioco eccellente, soprattutto quando si utilizza DLSS 3 per titoli impegnativi alla risoluzione nativa del pannello. Sebbene esistano modelli simili a prezzi leggermente inferiori, ACER Predator Helios Neo 16 offre una combinazione di funzionalità e prestazioni che lo rendono una scelta interessante per i giocatori che danno priorità all'esperienza di gioco complessiva e apprezzano le caratteristiche specifiche di questo portatile.

Hunter Assassin

7.5

Pro

  • Prestazioni eccellenti: ACER Predator Helios Neo 16 offre prestazioni impressionanti, grazie ai suoi potenti componenti hardware, che consentono esperienze di gioco fluide e coinvolgenti.
  • Schermo di buona qualità: Il portatile è dotato di uno schermo di alta qualità, progettato specificamente per il gioco, con elevate frequenze di aggiornamento e bassi tempi di risposta, che migliorano l'esperienza visiva.
  • Audio discreto e connettività ricca: ACER Predator Helios Neo 16 offre una discreta qualità audio e un'ampia gamma di opzioni di connettività, che consentono agli utenti di collegare varie periferiche e accessori.
  • Attenzione ai dettagli: Il portatile include dettagli curati, come il pulsante fisico per il cambio di modalità operativa e le bocchette di scarico personalizzate, che migliorano l'estetica complessiva e l'esperienza dell'utente.

Contro

  • Prezzo rispetto alle alternative: Sebbene l'ACER Predator Helios Neo 16 offra ottime prestazioni, potrebbero essere disponibili computer portatili simili con configurazioni hardware quasi identiche a un prezzo inferiore, il che lo rende meno competitivo in termini di costo.
  • Capacità di archiviazione limitata: Il portatile è dotato di un'unità SSD da 512 GB relativamente piccola, che potrebbe non essere sufficiente per gli utenti che necessitano di un ampio spazio di archiviazione per giochi, applicazioni e file multimediali.
  • Durata media della batteria: La durata della batteria dell'ACER Predator Helios Neo 16 non è eccezionale rispetto ad altri portatili della sua categoria. I giocatori potrebbero aver bisogno di collegare il portatile a una fonte di alimentazione per sessioni di gioco prolungate.
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