Il videogioco Metal Hellsinger ha dimostrato che è possibile combinare un gioco di spari con un gioco di ritmo, mentre Hi-Fi Rush dimostra che un gioco d’azione a piattaforme con la musica può essere molto divertente da giocare. Ora si chiede se God of Rock riuscirà a fondere il gioco Guitar Hero con il genere dei picchiaduro. Inizialmente sembrava un’impresa impossibile, ma dopo aver trascorso un po’ di tempo con la demo, possiamo confermare le nostre prime impressioni: il gioco ha un grande potenziale e la combinazione funziona bene.
Il gioco God of Rock, sviluppato da Modus Studios, è un picchiaduro in cui devi suonare delle note musicali per colpire il tuo avversario e difenderti dai suoi attacchi. È simile a Guitar Hero, dove ogni nota che suoni rappresenta un pugno o un calcio che il tuo personaggio lancia automaticamente, mentre l’avversario si difende automaticamente se riesce a suonare correttamente la nota al momento giusto. Se entrambi sbagliate, nessun colpo viene dato, ma se solo uno di voi due non preme il pulsante giusto al momento giusto, subirà del danno. Inoltre, come in tutti i giochi di combattimento, ci sono mosse speciali, combo e attacchi finali che possono aggiungere note o modificare la sequenza delle note dell’avversario, aumentando così la possibilità di commettere errori e infliggere danni.
In questa recensione di God of Rock, parleremo di come i creatori hanno mescolato in modo molto interessante due tipi di giochi che sembrano molto diversi, e di come alcune piccole migliorie e un controllo più avanzato potrebbero rendere questo gioco ancora migliore, tanto da poter essere considerato un successo nel mondo degli eSport.
12 storie di frustrazione
L’aspetto che potrebbe piacervi o non piacervi molto in God of Rock non è il modo in cui si combatte (che è molto divertente), ma i personaggi. Se vi preoccupa vedere una particolare icona musicale parodiata o imitata, allora probabilmente non vi piaceranno molti degli eroi di questo gioco. Ma se apprezzate l’umorismo, le citazioni degli autori vi faranno ridere molto. Quando si gioca nella modalità arcade, ogni personaggio viene brevemente introdotto con un’animazione che spiega come ciascuno di loro sia un “sfigato” intrappolato in un lavoro o una situazione di vita frustrante. Qui entra in gioco il Dio del Rock che offre loro una possibilità: partecipare al suo entusiasmante torneo di combattimento musicale in cambio di ciò che desiderano di più. Tutti accettano e così si sviluppa il contesto della storia.
Tra i 12 personaggi principali, King è sicuramente il più riconoscibile, essendo chiaramente ispirato a Elvis. La sua storia riguarda una rockstar che ha avuto un declino e ha bisogno di un aiuto per tornare alla ribalta. Un altro personaggio evidente è Johann, un grande lottatore con un accento tedesco che ricorda il compositore Bach. Tuttavia, in questo mondo immaginario, Johann è appassionato delle motociclette custom americane e desidera viaggiare lungo la Route 66. Ziggy è un alieno dai capelli rossi ossessionato dal rapire mucche per farle cantare nella sua band. È incredibilmente eccentrico e il suo stile è un mix tra il punk di Iggy Pop e il camp di David Bowie, da cui ha preso il nome Ziggy Stardust. Non poteva mancare Lyn, una figlia dei fiori chiaramente ispirata a Janis Joplin, i cui attacchi speciali hanno un’aura psichedelica. Oltre alle leggende del passato, ci sono anche personaggi ispirati agli artisti contemporanei come Tophat, che ricorda molto John Legend, e Queen, che sembra essere ispirata a Lizzo, almeno secondo noi. Infine, ci sono personaggi inventati o tratti dalla mitologia, come Kosaku, che usa gli spiriti delle foreste giapponesi per combattere il rumore delle città, e Hilde, una suora con mani robotiche che detesta i pasti del suo convento e desidera scrivere l’inno religioso più bello di sempre. Ci sono molte altre stranezze in questa storia, come la bambola di porcellana che fa fumetti o il wrestler/attore affascinante che è innamorato della sua immagine. E queste sono solo alcune delle sorprese che vi attendono!
Serve più profondità
L’inizio di God of Rock è davvero impressionante. L’idea di base è così stravagante che all’inizio è difficile credere che tutto funzioni e sia anche divertente. Se fosse solo un semplice gioco arcade senza grandi ambizioni, ci si potrebbe accontentare dei quattro pulsanti utilizzati per il gameplay incentrato sulla musica, ma non è così. I giochi di combattimento sono noti per le loro combo e lo stile di combattimento unico di ogni personaggio, e questo gioco è riuscito a trovare un’unicità anche nel suo formato strano. Noi lo abbiamo provato su un computer, utilizzando un controller apposito, poiché gli input necessari per le combo sono direzionali e utilizzarli con un joystick semplifica notevolmente l’esperienza di gioco.
Ogni personaggio ha una barra suddivisa in tre sezioni. Suonando le note corrette, le sezioni si riempiono di giallo. Quando la barra è piena, puoi utilizzare l’abilità speciale chiamata “ultimate”, che ti dà un vantaggio evidente perché sopraffà l’avversario con molte note da suonare, offrendoti sempre una possibilità di colpire. Inoltre, c’è un’abilità speciale che usa solo una delle tre sezioni e altera la musica in qualche modo. Tuttavia, non sempre è utile per chi l’attiva. Ogni personaggio ha da 3 a 5 combo disponibili per eseguire attacchi sempre più complessi ed efficaci. Dovrai addestrare il tuo cervello per premere le note giuste con una mano e usare l’altra per i movimenti del joystick necessari per eseguire le combo. Non preoccuparti, ci sono molti livelli di difficoltà che ti aiuteranno. Quando giochi contro il computer a partire dal livello difficile, il tuo avversario utilizzerà anche le combo. Quindi puoi iniziare allenandoti sulla parte musicale all’inizio e poi concentrarti sulle abilità da picchiaduro.
Il gioco “God of Rock” presenta un problema importante: i personaggi sembrano tutti uguali all’inizio, tranne due eccezioni. A differenza di “Street Fighter”, dove si notano chiaramente le differenze nello stile di gioco tra Chun-Li e Zangief, in “God of Rock” l’eroe selezionato non fa molta differenza nelle prime fasi di gioco. L’importante è suonare bene a tempo. Solo dopo aver imparato le sequenze di comandi specifiche per ogni eroe, le loro personalità emergono. Gli attacchi speciali che aggiungono note alla musica avversaria sembrano avere effetti molto simili, solo le mosse ultimate sono visibilmente diverse. Solo quando si padroneggia la coordinazione si scopre che ogni personaggio è effettivamente unico. Alcuni hanno uno stile di gioco più veloce o strategico, mentre altri preferiscono costruire un attacco potente nel tempo. Ci sono solo due eccezioni evidenti: Gosaku ha la capacità di trasformarsi, sbloccando un intero set di mosse diverse (per questo motivo è più difficile da padroneggiare e da sconfiggere a causa della sua imprevedibilità). L’altra eccezione è Lyn, il cui stile di gioco copre le note musicali con dei fiori (sia quelle avversarie che proprie). La sua mossa ultima allunga o accorcia il ritmo di entrambe le tracce per mettere l’avversario in difficoltà.
Un repertorio niente male
Il problema principale di God of Rock è che, a causa di limiti di budget, le canzoni su cui ti sfiderai non sono famosi successi della storia del rock e del pop come in Guitar Hero, ma sono brani originali. Questa scelta rende il gioco meno attraente, ma è stata fatta per ragioni di design. A differenza dei giochi con tracce famose, God of Rock non può fissare un limite di tempo per le sfide basato sulla durata di una specifica canzone. Questo perché se i giocatori sono abili e attenti, una sfida potrebbe finire in un punto morto in cui entrambi suonano tutte le note corrette senza fare danni all’avversario.
Per evitare questo problema, il gioco God of Rock ha creato 50 brani musicali originali con diverse sezioni che si ripetono in loop predefiniti. Ciò consente agli sviluppatori di inserire momenti specifici durante i combattimenti in cui l’intensità della musica aumenta se non succede nulla per troppo tempo. Ogni livello di difficoltà ha un numero specifico di note da suonare entro un certo periodo di tempo. Più la sfida diventa difficile, più le note aumentano nello stesso intervallo di tempo. Questa misura è diversa dall’intensità del brano e consente di inserire combinazioni e transizioni più complesse mantenendo lo stesso numero di note per intervallo di tempo (la difficoltà). Questo rende God of Rock molto divertente sia quando giochi contro il computer (che è sempre impegnativo) sia quando giochi con gli amici, poiché ogni partita sarà unica. Inoltre, i otto livelli di gioco sono ambientati in modo diverso, anche se durante il gioco sarai troppo concentrato nel seguire le note e gestire le combo per notare i dettagli dell’ambientazione. Per i giocatori più creativi, c’è anche un editor che consente di creare tracce personalizzate utilizzando i brani disponibili e offrendo infinite possibilità di personalizzazione.