Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate, sviluppato da Super Evil Megacorp, entra nel regno dei giochi di ruolo d’azione in stile roguelike e prende ispirazione da giochi come Hades. Tuttavia, riesce a distinguersi ed evitare di essere liquidato come un semplice clone. Uno dei punti di forza del gioco risiede nel suo mondo carismatico e nei suoi personaggi, tratti dall’amato franchise di Teenage Mutant Ninja Turtles.
Il gioco ruota attorno a una trama familiare: Master Splinter è scomparso e il Foot Clan, guidato da Shredder, è sospettato. Anche se la narrazione potrebbe non aprire nuovi orizzonti, i dialoghi tra i personaggi danno vita alla storia. Le battute e le conversazioni catturano accuratamente le personalità uniche di Leonardo, Donatello, Raffaello e Michelangelo.
I giocatori possono scegliere una delle quattro iconiche tartarughe e intraprendere una ricerca per trovare il loro mentore perduto. Il gameplay segue la formula rogue-lite, con i giocatori che avanzano attraverso i livelli, combattono nemici e affrontano boss. Inoltre, c’è un cenno alle radici del gioco di combattimento a scorrimento della serie.
Sebbene il gioco avrebbe potuto aspirare a una maggiore originalità, rimane un’aggiunta intrigante al catalogo Apple Arcade. Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate riesce a sfruttare il fascino del franchise e offre un’esperienza piacevole all’interno del genere RPG d’azione roguelike.
Gameplay già visto, ma sempre valido
Il gioco trae ispirazione da Hades e altri giochi simili nel sottogenere canaglia. In questo nuovo significato, presenta un sistema di progressione di base in cui affronti la costante minaccia di “morte semipermanente”. Dopo aver selezionato un personaggio, attraversi una serie di livelli ambientati in luoghi diversi, come fogne e tetti di New York. Durante i livelli, incontri mini-boss e boss principali a intervalli regolari, segnando i tuoi progressi e fungendo da pietre miliari importanti nella storia. Simile al gioco di Supergiant, alla fine di ogni sezione puoi scegliere un bonus per migliorare le tue abilità o espandere le tue opzioni di attacco e difesa.
Il gameplay combina elementi di giochi di ruolo d’azione hack and slash con aspetti di giochi di combattimento a scorrimento in termini di ritmo e tattiche. Si alternano attacchi di base, legati a ciascuna delle armi specifiche dei quattro personaggi principali, e abilità di supporto aggiuntive che possono essere attivate con la semplice pressione di un pulsante una volta che si ricaricano. Sebbene affrontare nemici e boss non richieda strategie complesse, avere un buon tempismo e usare efficacemente la schivata diventa cruciale per la sopravvivenza nei livelli più impegnativi.
Quando si tratta di giocare a TMNT: Splintered Fate, il controller rimane la scelta consigliata grazie alla sua capacità di fornire azioni rapide e precise. Tuttavia, gli sviluppatori hanno svolto un lavoro straordinario anche con i controlli touch screen, rendendoli reattivi e posizionati in modo conveniente. Man mano che le dimensioni dello schermo diminuiscono, tuttavia, aumenta la complessità dei controlli touch.
In particolare, la presenza del multiplayer cooperativo si aggiunge all’esperienza immersiva, facendo una differenza significativa in questo tipo di gioco.
Il display stesso gioca un ruolo cruciale nell’ottimizzazione del gameplay. La grafica adotta uno stile semplice e pulito, catturando i colori e le atmosfere tipicamente associate alle Tartarughe Ninja. Tuttavia, le dimensioni ridotte dei personaggi e di alcuni elementi sullo schermo a volte possono rendere difficile discernere l’azione, soprattutto sugli smartphone. Sul fronte estetico sono particolarmente encomiabili gli elementi 2D che omaggiano la tradizione del fumetto classico. Inoltre, la recitazione vocale inglese per i personaggi principali è eccellente.