L’importanza del genere dei giochi “rogue” non è mai stata così cruciale come durante gli ultimi anni. Tuttavia, questa categoria di videogiochi si presta bene a una vasta gamma di interpretazioni e reinterpretazioni, e può essere adattata a qualsiasi portafoglio di spese. All’interno di questo genere, esistono sia titoli di alto valore produttivo che quelli creati da un gruppo selezionato di appassionati programmatori. Alcuni sono in 3D, mentre altri sono dotati di uno splendido stile bidimensionale.
Da questa fervente attività sono emerse diverse opere eccellenti, come ad esempio Hades, ma allo stesso tempo è emerso un numero ancora maggiore di giochi di qualità, pur mancando quel particolare elemento che li avrebbe elevati al rango di capolavori. Questo non implica che tali giochi non siano divertenti o validi, semplicemente è improbabile che vengano ricordati negli anni futuri, tranne che da un piccolo gruppo di appassionati che hanno sviluppato una fervente affinità per quella specifica interpretazione del genere. Inoltre, vi sono anche casi di insuccesso, anche se fortunatamente non si applica ad Anvil.
Anvil, noto nel corso degli anni anche con l’aggiunta del titolo “Vault Breaker”, è inserito nel secondo gruppo menzionato. Si tratta di un gioco che ha saputo intrattenerci e sorprenderci, ma che una volta che si spegne il computer o la console, sembra svanire dalla mente, facendo spazio alle imponenti produzioni di questo ricco anno 2023 o alle sfide della vita quotidiana. In un certo senso, questa caratteristica rappresenta anche un punto di forza: stiamo parlando di un intrattenimento rilassante e spensierato, tuttavia, c’era solo un piccolo passo da compiere per trasformare la creazione di Action Square in qualcosa di ancor più significativo. Nella seguente recensione di Anvil, cerchiamo di esaminare in dettaglio questo aspetto.
Cos’è Anvil?
Anvil si configura come un videogioco d’avventura e azione immerso in un mondo post-apocalittico, nel quale i giocatori si trovano a esplorare le rovine di un’antica civiltà e a combattere contro le creature che le infestano. Il titolo è ora disponibile per l’acquisto su Steam e sulla piattaforma Xbox, a partire dal 27 luglio 2023, nella sua versione definitiva, a seguito di un periodo di accesso anticipato protrattosi per vari mesi. Durante questa fase preliminare, gli sviluppatori hanno dedicato tempo a perfezionare la dinamica di gioco, che costituisce il legante della trama, presentata in modo affascinante ma dal sottile intreccio.
In un prossimo avvenire, che non risulta affatto lontano, l’umanità ha sbloccato il segreto per sfuggire alla morte durante le azioni intraprese, aprendo la via all’esplorazione di enigmatiche rovine disseminate nell’intero universo senza particolari esitazioni. I Vault Breaker, denominazione assegnata a tali guerrieri-esploratori, si gettano in azione con determinazione, acquisiscono reliquie, sconfiggono avversari, conoscono la sconfitta e ritentano la sfida, potenziati dalle scoperte fatte. Tale procedura li rende via via più possenti e risilienti, un’evoluzione che li autorizza a spingersi sempre più oltre, sempre più in profondità, al fine di raccogliere tesori di sempre maggior potenza.
Sulla base di questi presupposti, ACTION SQUARE ha dato vita a un roguelike cooperativo dall’ambientazione futuristica, caratterizzato da un sistema di controllo in stile twin stick shooter. Per metterlo in altre parole, l’azione viene osservata dall’alto e il movimento dei Vault Breaker è gestito tramite la leva analogica sinistra, mentre quella destra permette di aprire il fuoco a 360 gradi intorno a loro. A queste azioni di base, ogni personaggio aggiunge una serie di abilità distintive che delineano il proprio stile: ci sono coloro che prediligono il combattimento ravvicinato, altri che preferiscono il tiro a distanza, chi si specializza nelle armi ad ampio raggio e chi eccelle nell’utilizzo di quelle con una velocità di fuoco infernale. Inoltre, seguendo una tradizione consolidata, durante ogni tentativo sarà possibile potenziare e migliorare alcune caratteristiche in modo casuale, un elemento che conferisce a ciascuna partita un potenziale di diversità rispetto a quelle successive.
Il traguardo finale si articola nel raggiungere non solo la conclusione della breve serie di livelli proposta, bensì principalmente nell’accumulare una quantità adeguata di risorse per sbloccare ulteriori Vault Breakers e potenziare i preferiti. Seppur intrapreso in un contesto piuttosto tradizionale, si distingue per la possibilità di adottare un approccio cooperativo e per il gameplay da twin stick shooter, elementi che conferiscono a ogni partita un’esperienza sia divertente che spettacolare, soprattutto quando si tratta degli imponenti boss finali.
Tecnica senza arte
Anvil offre un’esperienza divertente e rilassante, priva di impegni e originalità scintillante. Tuttavia, il peccato più notevole risiede nell’assenza di un’identità distintiva nel reparto grafico. I livelli, sviluppati mediante l’Unreal Engine 4 e facilmente adattabili a diverse configurazioni hardware, risultano troppo scuri e mancano di notevoli variazioni da un pianeta all’altro per suscitare un impatto duraturo. Una considerazione analoga vale per l’aspetto sonoro, che è ben realizzato e vanta un doppiaggio inglese di qualità, ma non si distingue per la sua memorabilità.
Il gioco offre un’esperienza divertente e appagante, soprattutto quando si riesce a condividere una partita con qualcuno. Tuttavia, sfortunatamente, dopo un po’ di tempo si può avere la sensazione di aver esplorato gran parte, se non tutto, del contenuto, e l’entusiasmo per iniziare una nuova partita scaturisce principalmente dalla presenza di un gameplay abbastanza stratificato da garantire un divertimento a lungo termine. La competente assistenza da parte degli sviluppatori è fondamentale, poiché sarà necessario non solo arricchire il gioco di ulteriori contenuti, ma anche affinare alcuni aspetti critici (come la staticità dei boss e alcune questioni di bilanciamento tra armi e nemici). Tale intervento potrebbe conferire ad Anvil l’opportunità di affermarsi come un titolo di spicco. In caso contrario, come anticipato in precedenza, il rischio è che l’opera di Action Square venga dimenticata rapidamente.